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MARKETING PER RISTORANTI | I 9+1 errori fatali che un ristoratore non dovrebbe mai commettere

I 9+1 errori fatali che un ristoratore non dovrebbe mai commettere

Nascosti nell’ombra tra le pieghe della tua azienda ci sono 10 errori mortali che molto probabilmente stai già commettendo nel tuo ristorante..

E la possibilità che tu stia commettendo almeno uno di questi errori è del 100%, ma in questo articolo ti mostrerò come riconoscerli ed eliminarli facilmente uno alla volta.

Caro collega ristoratore..

L’errore più costoso che stai commettendo è proprio quello che non ti rendi conto di star commettendo. E’ quell’errore che io solitamente chiamo “la tassa degli ignoranti”.  Non perché tu sia ignorante nel vero senso della parola, ci mancherebbe, ma semplicemente perché ognuno di noi realmente lo è quando si avventura in campi che non conosce, altre volte perché non ha avuto una buona guida.

Un mentore “generoso” che  gli abbia svelato i dettagli “nascosti” dietro le pieghe della sua attività. Ognuno di noi nel settore della ristorazione è nato come tecnico specializzato che, in un modo o nell’altro, si è ritrovato a fare impresa.

Chi è nato come Chef con tanta passione e talento, chi come Maître capace e professionale, alcuni anche con idee innovative e rivoluzionarie, ma tutti nati e cresciuti con la “narrativa popolare” che bastava aprire il proprio locale in una “zona vuota” e avere un “buon prodotto” e i clienti sarebbero arrivati a cascata per tutta la vita.

Nessuno ci ha insegnato veramente come fare impresa. 

Non la scuola tradizionale che certamente non ha alcun interesse a formare degli imprenditori, nè chi ci ha insegnato il mestiere dato che, essendo un tecnico specializzato come noi, ha semplicemente avuto la fortuna di aprire la sua attività in un momento estremamente florido il quale non tornerà mai più.

Quel momento storico in cui bastava aprire il proprio ristorante, aprire la serranda e le persone sarebbero arrivate SOLO grazie al passaparola.

Quei mitici anni in cui il “il mantra popolare” tra i ristoratori era:

-Nel nostro ristorante abbiamo grande qualità nelle materie prime e un servizio eccellente, basterà che la gente lo provi e il resto verrà da sè!-

Sono stati anni mitici, leggendari, una vera miniera d’oro a cielo aperto e noi li abbiamo persi. Sono finiti, andati per sempre e non torneranno mai più.

La maggior parte dei ristoratori che erano rimasti in quel mito dopo questa emergenza sanitaria ha già chiuso i battenti, chi è sopravvissuto e continuerà a restare legato a questo mito chiuderà nel giro di qualche mese o se gli va bene qualche anno.

Forse senza troppi danni, ma se va male allora con una marea di debiti che lo tortureranno e perseguiteranno per tutta la vita.

Poi ci sono coloro che hanno capito e hanno iniziato ad evolversi e se vuoi anche tu iniziare a percorrere la strada verso il cambiamento allora parti dal non commettere neanche uno di questi errori:

I 1O + 1 ERRORI FATALI CHE COMMETTI OGNI GIORNO NEL TUO LOCALE:

1-SE NESSUNO SA CHE ESISTI IL TUO LOCALE RESTERA’ MEZZO VUOTO:

Direi che è inutile girarci intorno, molti ristoratori focalizzano le proprie attenzioni su problemi del tutto sbagliati. E invece di pensare alle soluzioni continuano a badare solo al problema.

Sai qual è il costo più insostenibile per il tuo ristorante?

NO, non sono le TASSE, LO STATO, IL PERSONALE, L’ATFFITTO.

Il vero COSTO più grave che hai nel tuo locale è UN TAVOLO VUOTO.

Possiamo parlare di ciò che vuoi, strategie, gestione del personale e così via, ma come prima cosa devi ridurre i TAVOLI VUOTI.

Puoi avere il locale più elegante della tua zona, con i camerieri più bravi e professionali, il miglior Chef, ma se NESSUNO SA CHE ESISTI è  totalmente inutile. E con i tempi che corrono rischieresti anche di chiudere battenti.

2- NON AVERE OBIETTIVI BEN CHIARI NEL MEDIO E NEL LUNGO TERMINE:

Se non hai obiettivi, se non hai una strategia per arrivare a quegli obiettivi, vuol dire che stai partecipando a una gara di corsa ad ostacoli con una gamba sola.

Devi sapere da qui ad un mese quanto vuoi far conoscere il tuo locale, quanti clienti vuoi nel tuo locale, quanti nuovi clienti vuoi nel tuo locale, di quanto vorresti aumentare il fatturato ecc..

Poniti degli obiettivi su quello che vuoi migliorare o raggiungere, prendi carta e penna e segna tutti i tuoi goal e le tue strategie per raggiungerli.

Puoi iniziare fin da subito, utilizzando gli spunti che troverai in questo articolo. Tranquillo se avrai problemi o dubbi non preoccuparti puoi sempre chiedere consiglio nel nostro gruppo privato.

Accedi al gruppo qui–> https://www.facebook.com/groups/codicefood

3- AVERE UNA CATTIVA GESTIONE DEL TUO TEMPO: 

Questo è uni degli errori che i ristoratori commettono di più.

Ricorda che il tempo è la risorsa più grande che hai a tua disposizione. Troppo spesso un ristoratore riempie la sua giornata di lavori e impegni non fondamentali trascurando quelle azioni davvero importanti che potrebbero far crescere e portare grandi benefici alla tua azienda.

4- CREDERE ALLA CRISI:

Che tu mi creda o no te lo dirò molto sinceramente.

La crisi non esiste.

Anche se giornali e televisioni vogliono farci credere il contrario.

Esiste invece un importante cambiamento nel modo di vivere delle persone e solo chi si adatterà a questo sarà destinato al successo.

Immagina la crisi come un amplificatore degli errori che sono stati commessi in passato che fa sprofondare come pietre lanciate in un lago coloro che gli hanno commessi.

Le persone escono tranquillamente a cena o a fare l’aperitivo. Allora perché il tuo locale è mezzo vuoto mentre gli altri sono pieni a tappo?

Ci saranno di certo alcune cose che questi locali fanno per ottenere questo risultato. Oppure ci sono alcune cose che loro non fanno. Devi cambiare il modo di gestire il tuo locale cambiando prima di tutto la tua mentalità.

Inizia immediatamente smettendo di dare la colpa alla crisi, al Covid, allo stato, le tasse e compagnia cantante.

Smettila di guardare solo il problema e inizia a concentrarti sulle possibili soluzioni.

Non è facile lo so, ma se ti fiderai di me io sono qui per aiutarti.

5- NON SFRUTTARE LA POTENZA DEL WEB:

Ormai è fondamentale nel 2021 sfruttare la potenza del web e dei social in una strategia di marketing efficace. L’online marketing è un enorme amplificatore che può portare a far conoscere la tua azienda a moltissime persone.

Perché non sfruttarlo alla massima potenza?

Vedo ancora molti ristoranti non avere una pagina Facebook. E chi ce l’ha, nella maggior parte dei casi, non la utilizza in maniera corretta.

In Europa le persone passano mediamente 1000 minuti (oltre 30 ore) online e spendono 1\3 del loro tempo per la condivisione dei contenuti sui social network.

Puoi capire benissimo da solo come la tua attività può sfruttare tutto questo a suo vantaggio.

Molti tuoi concorrenti lo stano già facendo. Cosa stai aspettando?

6- NON CONOSCERE I TUOI VERI NEMICI:

Ristoratore tu hai due tipologie di nemici:

  • Quelli che conosci
  • Quelli che non conosci

Quelli che non conosci possono essere dei tuoi concorrenti diretti o qualcuno che ti sta antipatico. Quelli che invece non conosci sono travestiti da amici pur essendo tuoi nemici, perché ti stanno danneggiando senza che tu te ne renda conto.

Preciserei che alcuni di questi amici nemici non lo fanno perché ti vogliono male, volendoti aiutare agiscono in buona fede anche se così facendo ti stanno creando dei danni irreparabili.

Quali sono questi “amici nemici”?

  •  L’amico grafico a “tempo perso” che ti fa qualche grafica e ti stampa i volantini senza aver alcuna conoscenza di marketing (anche se ti ha detto il contrario) e di copywriting (l’arte di scrivere per vendere).
  • La web agency creativa che ti gestisce la pagina Facebook o il tuo sito senza avere una vera strategia di marketing alle spalle, spacciandoti per buoni like e visualizzazioni che non hanno nulla a che vedere con il marketing e soprattutto non ti pagheranno le bollette a fine mese.
  • L’improvvisato gestore delle pagine Facebook che si fa pagare per postare delle foto della tua attività e per la gestione della pagina  senza avere minima esperienza di ristorazione, usando strategie standardizzate che utilizza sia per te che per il fioraio che per la farmacia all’angolo.
  • Il nipote o il cugino che smanetta con il computer lealmente ti aiuta, ma senza nulla togliere non credo sia un esperto molto affidabile.

 

8-NON AVERE UN TEAM MOTIVATO E AFFIATATO:

Abbiamo ben capito che ormai da anni il personale nella ristorazione ha perso lo smalto. Sarà probabilmente per i cambiamenti avvenuti nel nostro settore in termini di clientela (sempre più di difficile gestione), stipendi e orari di lavoro.

Questi fattori non hanno che aumentato il carico di difficoltà che già c’erano nel fare il nostro mestiere.

I rapporti tra sala e cucina peggiorano risentendone tu, i clienti, il tuo fatturato e le performance della tua azienda che calano vertiginosamente.

E’ quindi FONDAMENTALE creare un team motivato e affiatato che lavori in gruppo per un unico obiettivo.

8- NON DELEGARE IN MODO EFFICACE:

Il lavoro reale dell’imprenditore DEVE essere quello di lavorare per far crescere la propria impresa e non dentro l’azienda. Non puoi continuare a occuparti tu della lampadina bruciata, del lavandino che perde o del bagno otturato.

Senza una giusta procedure di delega ti troverai a fare lavori da tecnico che non aggiungono nessun valora alla tua impresa.

9- LAVORI TROPPO E NON OTTIENI ALTRETTANTO:

Oggi chi fa imprenditoria nel mondo della ristorazione lavora tantissimo e non guadagna altrettanto. Quant’è vera questa frase lo sai anche tu. Per questo devi iniziare a capire l’importanza di delegare e avere un team affiatato che gestisca bene il tuo tempo, così da poter dedicare la crescita della tua azienda in modo sano aumentando i fatturati.

10- NON AVER ACORA PARLATO CON ME:

L’ultimo errore che puoi commettere è quello di non avvalerti di un esperto che possa evitare di farti buttare all’aria tutto il tempo e i soldi che fino ad ora hai messo nel tuo locale. So cosa vuol dire fare il ristoratore e quanti sono i problemi da affrontare tutti i giorni.

Come ti ho brevemente spiegato in questo articolo il tempo è poco e va gestito nel migliore dei modi. Ho visto ristoratori diventare Chef, camerieri o psicologi dei propri dipendenti, dimenticando di essere prima di tutto imprenditori.

Non prendere ciò che ti ho appena detto come una critica, ma conosco i classici errori da “ristoratore medio”, il mio lavoro è proprio quello di non far commettere quegli errori che, nel lungo termine, ti porteranno al fallimento.

Per questo motivo ho creato Codice-Check up il primo step del sistema Codicefood  dove andremo ad analizzare nel dettaglio la situazione online del tuo locale e scriviamo un report specifico e dettagliato con le problematiche principali e le priorità dalle quali devi ripartire o per migliorare i tuoi risultati.

Puoi acquistarla ora o chiedere maggiori informazioni cliccando qui

Buona ristorazione!

Saluti,

TripMan.